01/07/2019 - NUOVI TERMINI DI EMISSIONE DELLE FATTURE (circ. Ag. delle Entrate n.14/E
del 17/06/2019)
La circolare dell'Agenzia delle Entrate n.14/E del 17/06/2019 ha ribadito che, a
partire dal 1° luglio 2019, le fatture devono essere emesse <<entro dieci
giorni dall'effettuazione dell'operazione determinata ai sensi dell'articolo 6>>
(così il nuovo comma 4, primo periodo dell'art. 21, DPR 633/72)
A tal riguardo Le segnaliamo che i tempi di elaborazione delle fatture da parte
della nostra società potranno occupare fino a cinque giorni lavorativi, decorrenti
dalla comunicazione dei dati ad esse relativi.
Per maggiori informazioni, clicca
qui
14/05/2019 - AUTOFATTURE: è disponibile la nuova gestione
La
gestione autofatture interessa le funzioni di Inserimento fattura, in
tutte le tre modalità: DEC, DEZ, XML.
Per inserire correttamente un documento di tipo "autofattura"
è necessario spuntare
il flag specifico aggiunto nella maschera di Inserimento fattura, subito
in calce ai dati dell'azienda.
Naturalmente,
il flag potrà essere compilato soltanto se si è scelta la tipologia
PR (fatture a soggetti diversi dalla PA).
Accanto al flag
è presente un'icona che permette di consultare un breve testo
con alcune indicazioni relative alla compilazione del documento, consultabile anche
cliccando
qui.
01/03/2017 - Fatture elettroniche verso Imprese e Professionisti (B2B)
Il D.lgs. n. 127/2015 ha esteso la possibilità di utilizzare il Sistema di Interscambio
per la trasmissione di fatture elettroniche anche ad imprese e professionisti (cosiddette
fatture B2B).
Il nostro servizio si è adeguato di conseguenza, consentendo di inviare fatture
elettroniche anche a soggetti diversi dalla PA.
N.B.: la trasmissione di tali fatture avverrà
esclusivamente per il tramite del Sistema
di Interscambio, già utilizzato per le fatture destinate alla Pubblica Amministrazione.
Le fatture elettroniche PA continuano ad essere gestite con le modalità ed alle condizioni
già in vigore.
Come si invia una fattura elettronica ad un privato
Per inviare una fattura elettronica ad un privato utilizzando il nostro servizio
potrete seguire le
stesse procedure utilizzate per le fatture indirizzate alle PA.
Per quanto riguarda i
dati richiesti, per l’invio di una fattura B2B è necessario
che in fattura vanga inserita una delle seguenti indicazioni:
- Codice identificativo univoco del destinatario, se il destinatario ne è in
possesso;
- In alternativa al Codice identificativo univoco, indirizzo PEC del destinatario.
In tal caso occorre indicare come codice identificativo univoco il valore ‘0000000’
(7 zeri)
Se si utilizza il
Data Entry Cliente, queste informazioni potranno essere
inserite negli appositi campi previsti dalla form di imputazione.
Se si utilizza il
Data Entry Zucchetti le informazioni potranno essere messe
in evidenza in qualsiasi punto del documento inviato.
Cosa cambia nel servizio
Per gestire la nuova tipologia di destinatari, in fase di
inserimento di nuovo documento
è stata inserita una opzione che permette di precisare se il destinatario è una
PA oppure un soggetto diverso (PR-Privato).
Inoltre,
solo se il destinatario scelto è PR-Privato e la modalità Data Entry Cliente,
nella maschera di imputazione dati la sezione Cessionario prevede nuovi campi per
consentire l’indicazione delle informazioni tipiche dei soggetti privati.
Le funzioni relative a fatture B2B sono disponibili in Gestione Fatture, al pari
di quanto avviene per le fatture PA.
Caratteristiche del servizio
La
gestione delle fatture B2B avviene con le
stesse modalità utilizzate per
la fatture PA:
- Formato: le fatture vengono predisposte in formato xml, con il tracciato
record richiesto dal sistema di interscambio per le fatture verso imprese e professionisti
(versione FEPR12);
- Trasmissione: i file delle fatture in formato xml vengono inviati al Sistema
di Interscambio, il quale li sottopone ad un controllo di correttezza formale; se
i file sono formalmente corretti il Sistema li inoltra al destinatario;
- Esito: l’esito della trasmissione è notificato al soggetto emittente con
le stesse modalità utilizzate per le fatture PA, quindi: notifica RC per l’avvenuta
consegna; notifica NE per la risposta (accettazione/rifiuto) da parte del destinatario;
notifica DT in caso di mancata risposta, entro 15 giorni, da parte del destinatario;
ecc..
Le
funzionalità operative a disposizione del cliente del servizio sono
le
stesse già attive per la fattura PA:
- Inserimento fattura in modalità DEC, DEZ, Importazione XML, a scelta del
cliente;
- Firma delle fatture con le medesime modalità in essere per le fatture PA;
- Verifica dello stato avanzamento fattura, attività sulla fattura successive
all’inserimento, consultazione delle notifiche: mediante apposite funzioni disponibili
in Gestione Fatture.
Prezzi
I prezzi e le condizioni commerciali delle fatture B2B sono i medesimi in vigore
per le fatture PA.
I pacchetti di fatture, sia quelli acquistati in futuro sia quelli acquistati
in passato ed ancora disponibili,
potranno essere utilizzati indifferentemente
per la gestione
sia di fatture PA sia di fatture B2B.
Condizioni
Alla gestione delle fatture B2B si applicano le stesse condizioni di servizio già
in essere per le fatture PA, quindi
non è richiesta sottoscrizione di un
nuovo contratto.
Nel caso in cui un’azienda abbia delegato a Zucchetti l’emissione (firma)
delle fatture elettroniche PA, per poter gestire fatture elettroniche B2B
dovrà sottoscrivere
una nuova delega che estenda l’incarico anche alle fatture B2B.
22/12/2016 - Calendario sospensione servizio per nuova versione tracciato XML
Per gestire il passaggio dal vecchio al nuovo formato fatturaPA il Sistema di Interscambio
non accetterà nuove fatture nel periodo dall'1 al 9 gennaio 2017.
Di conseguenza, l'operatività del nostro servizio sarà così strutturata:
- Fatture in modalità Data Entry Zucchetti
- Fatture in modalità Data Entry Cliente / Importazione XML
Per evitare che la generazione del file xml subisca blocchi o rallentamenti vi raccomandiamo
di verificare preliminarmente che la fattura soddisfi tutti i requisiti richiesti
dal Sistema d'Interscambio, in particolare che vengano superati i nuovi controlli
su prezzi, sconti, imponibile, iva (si rimanda alle guide disponibili nella sezione
Novità del servizio).
12/12/2016 - Prototipo del Manuale della conservazione
Zucchetti mette a disposizione dei propri clienti il prototipo del Manuale della
conservazione che, per ciascuna azienda, deve essere curato dal Responsabile della
conservazione. Vai alla pagina dedicata "Manuale della conservazione".
12/12/2016 - Inoltro automatico degli avvisi di notifica
La modifica interessa i soggetti che gestiscono più aziende (studi commercialisti,
centri servizi, gruppi di aziende...).
Gli avvisi relativi a nuove notifiche vengono sempre inviati al titolare della SdiCard
(azienda principale), anche se le notifiche sono relative a fatture emesse dalle
aziende da lui gestite (aziende secondarie).
La nuova funzionalità consente di far trasmettere gli avvisi direttamente ANCHE
alle aziende secondarie (oltre che alla principale).
L'email inviata alle aziende secondarie –diversamente da quella inviata alla principale-
è il più possibile anonima, ovvero: non contiene loghi né grafica né firma Zucchetti.
Verranno inviati alle aziende secondarie SOLAMENTE gli avvisi relativi a notifiche
positive: Ricevute di consegna, Notifiche di accettazione, Notifiche di Decorrenza
termini.
NON verranno inviati avvisi di Scarto o Notifiche di rifiuto, che continueranno
a pervenire soltanto all'azienda principale (titolare della SdiCard).
L'inoltro degli avvisi è attivabile singolarmente per ciascuna azienda secondaria,
e può essere disattivato in qualunque momento.
Per attivare l'inoltro: accedere a Gestione Aziende, richiamare l'azienda dall'apposita
tendina, impostare lo specifico flag e premere sul bottone Conferma.
Per disattivarlo sarà sufficiente deselezionare il flag e premere Conferma.
01/12/2016 - NUOVI CONTROLLI INTRODOTTI DAL 1° DICEMBRE
Da alcuni mesi il
Sistema di Interscambio ha introdotto una serie
di nuovi controlli sul contenuto delle fatture. Sino ad oggi, a fronte di un esito
negativo di tali controlli il Sistema emette delle semplici segnalazioni; dal prossimo
1°
dicembre, invece,
bloccherà e respingerà la fattura errata.
Tra i nuovi controlli introdotti, quelli più problematici sono i seguenti:
- Controllo di correttezza del prezzo totale: in ciascuna linea di dettaglio, il prezzo
totale indicato deve corrispondere a quello risultante moltiplicando il prezzo unitario
per le quantità, tenendo conto degli eventuali sconti/maggiorazioni.
- Controllo di correttezza dell'imponibile: l'imponibile indicato in ciascun blocco
di riepilogo deve corrispondere alla somma dei prezzi totali di tutte le linee di
dettaglio, nonché degli eventuali contributi previdenziali, aventi la stessa aliquota
iva del blocco riepilogo.
- Controllo di correttezza dell'imposta: l'iva indicata in ciascun blocco di riepilogo
deve corrispondere a quella calcolata applicando l'aliquota indicata all'imponibile.
Per prevenire lo scarto della fattura, Zucchetti attiverà nelle sue procedure gli
stessi controlli del Sistema, con modalità differenti a seconda della modalità di
gestione, e li renderà operativi dal 1° dicembre:
DATA ENTRY CLIENTE
Nella form di inserimento dati verranno attivati opportuni controlli. In presenza
di errori il cliente verrà invitato a verificare i dati inseriti.
La fattura
non potrà essere chiusa sino a che non verranno rimossi gli errori.
DATA ENTRY ZUCCHETTI
Il cliente dovrà redigere l'originale della fattura in modo che siano soddisfatti
tutti i vincoli imposti dai nuovi controlli. Qualora il personale Zucchetti,
durante l'inserimento dati, dovesse riscontrare la presenza di errori, li segnalerà
via email al cliente. Il cliente dovrà correggere i dati riportati sul documento
e ricaricare nel servizio il documento così modificato.
IMPORTAZIONE XML
In tal caso i controlli sono completamente a carico del cliente.
E' evidente che in caso di errori si allungheranno sensibilmente i tempi di emissione
della fattura; è quindi importante
impostare correttamente i dati all'origine.
Per chiarire modalità e caratteristiche dei controlli e l'impostazione da dare alle
fatture, proponiamo 4 sintetiche schede esplicative.
13/06/2016 - Nuove condizioni contrattuali
Dal 13/06/2016 vengono introdotte alcune novità relative al servizio di conservazione
digitale, che richiederanno una modifica della delega da lei precedentemente sottoscritta.
La variazione non comporta alcun cambiamento nella modalità di erogazione del servizio,
che continua ad essere completamente automatizzato ed a carico di Zucchetti spa,
ma si rende necessaria per il rispetto della normativa
Le "Linee Guida sulla conservazione digitale" emanate da AGID(1), relative al DPCM
3 dicembre 2013, hanno chiarito che il Responsabile della Conservazione deve essere
una persona appartenente all'organizzazione del proprietario dei documenti conservati.
La norma si applica a tutti i soggetti (pubblici e privati) e
Zucchetti S.p.A., nella
sua qualità di Conservatore accreditato, è maggiormente tenuta ad aderirvi(2).
A seguito della modifica Zucchetti non potrà più rivestire il ruolo di responsabile
del processo di conservazione; potrà invece operare –continuando a svolgere il servizio
con le stesse modalità– come affidatario incaricato dello stesso processo di conservazione.
Cosa occorre fare:
- Individuare il Responsabile della conservazione (dovrà essere scelto tra le persone
della sua organizzazione -amministratori, titolari, dipendenti ...);
- Dal servizio Fattura PA del Supermercato dell'informazione, accettare le nuove condizioni
di servizio e scaricare il modulo per l'affidamento del processo di conservazione;
- Far sottoscrivere il modulo dal Responsabile della conservazione ed inviarlo all'indirizzo
PEC: attivazionefepa@legal.zucchetti.it
Il Responsabile della conservazione
La figura del Responsabile della conservazione è descritta nell'art. 7 del DPCM
3 dicembre 2013 "Regole tecniche in materia di sistema di conservazione...", pubblicato
in G.U. n.59 del 12/03/2014.
L'art. 7 ne riporta competenze e responsabilità.
E' però importante sapere che l'art. 6 del medesimo provvedimento
consente al Responsabile
di delegare il processo di conservazione ad un soggetto esterno, mediante
contratto o convenzione di servizio.
Con le nuove condizioni di servizio, il responsabile della conservazione della tua
impresa conferirà alla Zucchetti la delega a svolgere l'intero processo di conservazione.
Di fatto, quindi, dal punto di vista strettamente operativo tutte le attività operative
necessarie alla conservazione continueranno ad essere svolte da Zucchetti S.p.a..
(1)
Le linee guida sono scaricabili all'indirizzo di seguito riportato: http://www.agid.gov.it/sites/default/files/linee_guida/la_conservazione_dei_documenti_informatici_rev_def_.pdf
(2)
Come forse saprà, Zucchetti S.p.A. è stata nominata dall'Agenzia per l'Italia
Digitale (AGID) Conservatore accreditato perché in possesso dei requisiti di livello
più elevato, in termini di qualità e sicurezza nel trattamento dei dati.
25/01/2016 – Nuova grafica e nuova gestione fatture rifiutate
In occasione del rinnovo della grafica del servizio è stata introdotta, per le fatture
rifiutate dalla PA, la possibilità di scegliere se:
- procedere direttamente con il rifacimento della fattura stessa (opzione già presente
in precedenza)
- archiviare in conservazione digitale la fattura rifiutata e procedere all’invio
di una nuova fattura con diversa numerazione; questo richiederà l’emissione di una
nota di credito a storno della fattura rifiutata.
La scelta viene esercitata dall’utente mediante appositi bottoni presenti in Gestione
Fatture, in corrispondenza delle fatture rifiutate dalla PA.
16/09/2015 - IMPORTAZIONE XML – NUOVI TAGLI PACCHETTI E SCADENZA 12 MESI
IMPORTAZIONE XML
Introdotta la nuova modalità Importazione XML per l’inserimento delle fatture, in
aggiunta al Data Entry Zucchetti ed al Data Entry Cliente.
N.B.: il file XML deve rispettare le specifiche tecniche operative del formato
della fattura del Sistema di Interscambio vigenti al momento del caricamento.
Zucchetti provvederà alla trasmissione del file XML al Sistema di Interscambio e
si occuperà della gestione delle notifiche di risposta provenienti da quest’ultimo,
nonché della conservazione digitale della fattura.
Dato che il file XML viene generato a cura del cliente, Zucchetti non esegue alcun
tipo di controllo sui dati in esso contenuti.
PACCHETTO "100 FATTURE" PER LA MODALITA’ DATA ENTRY CLIENTE
Aggiunto ai pacchetti di fatture già disponibili per la modalità Data Entry Cliente
un nuovo taglio: il pacchetto di 100 fatture elettroniche.
INTRODUZIONE DELLA SCADENZA DI 12 MESI PER TUTTI I PACCHETTI ACQUISTATI
I pacchetti di fatture acquistati a partire dal 16 settembre 2015, di
qualsiasi taglio e per ogni modalità operativa, avranno scadenza di un anno.
Superata la data di scadenza, le fatture del pacchetto non utilizzate non potranno
più essere utilizzate.
Le nuove fatture inserite, in presenza di pacchetti con scadenze diverse, andranno
a ridurre la disponibilità del pacchetto più prossimo alla scadenza.
In conseguenza di tale modifica è stata adeguata la sezione Utilizzo Pacchetti Fatture.
Per maggiori dettagli consultare le Modalità di utilizzo.
12/05/2015 - NUOVE CONDIZIONI UTILIZZO E PREZZI RIFACIMENTI
Modificate le condizioni di utilizzo del servizio:
- il servizio di fatturazione elettronica PA può essere erogato solo in abbinamento
ad uno specifico contratto di conservazione digitale con Zucchetti spa;
- nel caso in cui il Cliente gestisca anche fatture di terzi, con relativa conservazione,
è necessaria la nomina di Zucchetti quale Responsabile della Conservazione da parte
di ciascuno di detti soggetti terzi (art. 6, commi 5 e 6 e art. 7 del DPCM 3/12/2013).
Prevista la possibilità anche per chi gestisce fatture di terzi (studi commercialisti,
associazioni, gruppi di aziende ...) di incaricare la Zucchetti quale emittente
della fattura; Zucchetti, pertanto, provvederà a firmare digitalmente le fatture
emesse per conto del cliente.
Inserita nel menù la nuova voce "Gestione aziende" che permette di:
- richiedere l’allineamento delle aziende già esistenti alle nuove condizioni di utilizzo;
- codificare nuove aziende (solo per clienti che gestiscono fatture di terzi)
- attribuire a Zucchetti la delega all’emissione e firma delle fatture (per chi ha
la firma in proprio)
- gestire i dati dell’azienda che verranno utilizzati nella redazione delle fatture
(per data entry cliente)
Il rifacimento della fattura comporta la riduzione di una unità del numero di documenti
disponibili, non viene più scalato dal saldo della Sdicard.
20/02/2015 - NUOVO LISTINO A PARTIRE DAL 2 MARZO
A partire dal 2 Marzo sarà in vigore il nuovo listino prezzi del
servizio:
Data entry zucchetti
Per gli invii successivi al primo e relativi alla stessa fattura: € 18
€ 15
Data entry cliente
Per gli invii successivi al primo e relativi alla stessa fattura: € 10
€ 5
05/02/2015 - SPLIT PAYMENT
Obbligo di esposizione dell’iva in fattura secondo il meccanismo della scissione
dei pagamenti.
Sono state emanate le disposizioni operative per l’emissione delle fatture assoggettate
al meccanismo dello “split payment” (art. 17-ter D.P.R. 633/1972). Il sistema di
gestione della fattura PA è stato conseguentemente adeguato.
Per i clienti che utilizzano il Data Entry Zucchetti:
è sufficiente indicare nella fattura l’annotazione “scissione dei pagamenti”.
Per i clienti che utilizzano il Data Entry Cliente:
è stato aggiunto il valore “S” tra quelli ammissibili per il campo Esigibilità IVA,
contenuto nel blocco Dati Riepilogo (in aggiunta ai valori “I-immediata” e “D-differita”).
In presenza di aliquote diverse, il valore “S” dovrà essere impostato per ogni blocco
Dati Riepilogo compilato.
02/02/2015 - NUOVA SEZIONE PER LA GESTIONE DATI AZIENDA
La nuova sezione ha lo scopo di consentire la memorizzazione dei dati che si ripetono
nelle diverse fatture emesse da una medesima azienda. In tal modo, in occasione
dell’inserimento fatture tali dati risulteranno già compilati, con un notevole risparmio
di tempo e la riduzione di errori di digitazione.
N.B.: la funzione è attiva solamente per le fatture
gestite nell’ambito del Data Entry Cliente.
Come accedere alla sezione Dati Azienda
- In occasione dell’inserimento di una nuova fattura:
dopo aver confermato l’inserimento di una nuova fattura,si accede ad una pagina
nella quale è possibile scegliere se
- andare prima all’archivio Dati Azienda, compilare i dati, e successivamente proseguire
con l’inserimento degli altri dati della fattura. In tal modo tutti i dati inseriti
nell’archivio verranno ripresi anche su eventuali fatture successive, evitando di
doverli reinserire;
- andare subito alla Compilazione Form per l’inserimento dei dati della specifica
fattura. In questo modo tutti i dati inseriti vengono memorizzati esclusivamente
sulla specifica fattura, e non potranno essere ripresi da eventuali fatture successive
- in qualsiasi momento, da Gestione Fatture:
Cliccando sul link Per accedere all'archivio ai dati anagrafici e di pagamento dell'azienda
selezionata si raggiunge la nuova sezione Dati Azienda. Qui sarà possibile inserire
e/o modificare i dati anagrafici e/o pagamenti delle aziende già presenti, salvarli
per poi andare a riprenderli anche sulle fatture già presenti e ancora in stato
“bozza”.
Funzionalità della sezione Dati Azienda
La sezione ricalca organizzazione, grafica, funzionalità della form per l’inserimento
dati fattura. E’ divisa in due moduli: Dati Anagrafici e Dati Pagamenti.
Modulo Dati Anagrafici
La scheda Intestazione permette di inserire o modificare il set dei dati anagrafici
presenti nella omonima sezione della fattura elettronica PA. La scheda Salva Dati
Anagrafici permette di: eseguire il semplice salvataggio dei dati. Grazie a questa
funzione è possibile, in qualsiasi momento, interrompere il lavoro di inserimento
dati e salvare quanto fatto, per poi riprendere più tardi (funzione “Salva”). Attenzione:
i dati salvati saranno utilizzati (anche se incompleti) per le nuove fatture che
dovessero essere caricate nel frattempo. eseguire il salvataggio e portare i dati
inseriti anche sulle bozze di fattura già esistenti , a condizione che non siano
già state chiuse (funzione “Salva e diffondi”). Questa funzione dovrà quindi essere
utilizzata quando si sia certi di aver ultimato l’inserimento dati. In ogni caso,
prima del salvataggio è indispensabile eseguire la verifica di correttezza dei dati
(esattamente come nella form di gestione fattura). Gli eventuali errori rilevati
vengono elencati a video e l’utente, per poter salvare i dati, dovrà provvedere
a rimuoverne le cause.
Modulo Dati Pagamenti
La scheda Dati Pagamento consente l’inserimento delle informazioni relative ai diversi
canali utilizzati dall’azienda per ricevere i pagamenti da parte dei propri clienti
(es.:Iban). Naturalmente, non vengono memorizzati i dati relativi alla specifica
fornitura (es.: l’importo o la data scadenza), che dovranno essere aggiunti in fattura
di volta in volta. La scheda Salva Dati Pagamento non prevede modalità alternative,
ma si limita a consolidare i dati inseriti sino a quel momento. L’importazione dei
dati di pagamento nelle fatture avviene nello stesso modo per nuove bozze o per
bozze già esistenti che si intende modificare. Nella sezione Dati Pagamento della
form di gestione fattura è stato inserito un link: Per importare i dati dall'anagrafica
azienda clicca qui >>>. Cliccando sul link si apre una finestra all’interno della
quale compaiono le modalità di pagamento memorizzate; si potrà così decidere quali
modalità mettere a disposizione del cliente per il saldo di quella particolare fattura.
In relazione ai Dati Pagamento è stata introdotta una ulteriore novità : la possibilità
di gestire sulla stessa fattura più modalità di pagamento alternative. La scheda
Dati Pagamento, sia in Dati Azienda sia nella form di gestione fattura, è stata
modificata. Sono ora previste tre sezioni: pagamento completo; pagamento rateale;
anticipo. Ciascuna delle tre sezioni prevede lo stesso set di dati. Il set di dati
non è variato rispetto alla precedente versione. Con questa nuova organizzazione
è possibile inserire in fattura diverse modalità di pagamento, anche dello stesso
tipo, da mettere a disposizione della PA cliente per il saldo di quella particolare
fattura (esempio: se si intrattengono conti correnti con diverse banche si potranno
indicare altrettante modalità di bonifico, ciascuna con un proprio codice Iban).
Nuova versione del tracciato XML della Fattura PA
A partire dal 2 febbraio 2015 è in vigore la nuova versione 1.1 del tracciato xml
della fattura PA. Di seguito le modifiche rilevanti in fase di inserimento dati:
Dati Bollo: eliminato il campo “numero Bollo” sostituito dall’indicazione “Bollo
virtuale Si/No”. Non è quindi più necessario riportare la notazione “DM 17 giugno
2014” . Gestione dell’inversione contabile (reverse charge): è stato eliminato il
campo “Norma di riferimento” nei Dati Generali del Documento; è stata aggiunta una
specifica codifica ai valori selezionabili nel campo Natura per ciascuna linea di
dettaglio. In tal modo, l’indicazione di tale particolare regime avviene a livello
di singola riga di fattura, mentre prima era possibile farlo soltanto per l’intero
documento. Il campo Descrizione nel dettaglio di ciascuna linea passa da 100 a 1000
caratteri. Viene data la possibilità di inserire ulteriori campi per la Causale
presente nei Dati Generali. E’ quindi possibile gestire causali di notevole estensione,
la cui lunghezza eccede i limiti del singolo campo. Modalità di pagamento: aggiunte
quattro nuove modalità: MP18- Bollettino di c/c postale; MP19-SEPA direct debit;
MP20- SEPA direct debit core; MP21- SEPA direct debit b2b.